In arrivo 915 milioni di euro per la ricerca di Campania, Calabria, Puglia e Sicilia: il denaro sarà investito in distretti tecnologici e aggregazioni pubblico-private, da potenziare o da creare ex novo (526 milioni sono per nuovi insediamenti). Lo prevede il decreto emanato dal Miur (ministero Università e Ricerca) che ha approvato le graduatorie relative alle proposte degli studi di fattibilità presentati: ammesse 42 domande e bocciate 151.
Campania: 19 progetti, 290 milioni di euro (220 per la creazione di nuove realtà, 45 per il potenziamento di laboratori e 25 per il
potenziamento di distretti)
Calabria: 13 progetti, 160 milioni di euro (136 per la creazione di nuove realtà, 12 per il potenziamento di laboratori e altri 12 per il potenziamento di distretti).
Puglia: 5 domande, 225 milioni euro (80 per nuovi distretti e
aggregazioni, 135 per il potenziamento di distretti e 10 per
quello dei laboratori).
Sicilia: 5 progetti, 240 milioni di euro (90 per la creazione di nuove realtà, 110 per potenziare i distretti e 40 per potenziare i laboratori)